martedì 2 giugno 2009
Il Perugia che verra' !
sabato 30 maggio 2009
domenica 15 febbraio 2009
Un pajero per il Grifo
martedì 10 febbraio 2009
Alla deriva?
Con il posticipo del lunedì,giocato a Crotone tra la squadra locale e la Cavese finito con la vittoria per 2-1 sul fil di sirena della squadra di casa ai danni dei campani,anche la 21* giornata di campionato va in archivio senza troppi scossoni, se si eccettuano i passi in avanti di Arezzo e lo stesso Crotone, che cominciano a far sentire il fiato sul collo alla capolista Gallipoli,bloccata in casa sul risultato di 1-1 dalla Juve Stabia che riesce a strappare il pareggio al 90*: Detto anche dell’Arezzo che liquida la pratica Potenza senza troppe sofferenze, c’è da segnalare il mezzo passo falso del Foggia che si fa bloccare in casa sul risultato di 2-2 dal sempre più sorprendente Foligno che con gli acquisti fatti a Gennaio sembra completamente rigenerato e cercherà sicuramente di salvarsi senza passare dai play out. Passo falso anche del Real Marcianise che perdendo a Taranto permette ai Pugliesi di respirare un po’ di ossigeno prima del filotto di partite, contro quasi tutte le prime, che diranno in che modo e soprattutto in quanto tempo la società Ionica verrà fuori da questa situazione. Questo per quel che riguarda le squadre che al momento si contendono i posti utili per disputare i Play off,ai quali sta facendo un pensierino anche la Ternana di Mister Baldassarri che con un filotto di risultati utili e con l’ultima prestazione in casa contro il Sorrento(squadra scorbutica), è riuscita, intanto nell’intento di superare i cugini più illustri del capoluogo di Regione e nello stesso tempo quello di affiancare il Marcianise portandosi a 5 punti di distacco dal quinto posto ,occupato per l’appunto dalla Cavese. Subito a ridosso troviamo la Paganese di mister Capuano che avrebbe meritato più di un pareggio nel confronto con il Benevento( vera corazzata del girone B di Lega Pro) affiancata ancora una volta dalla vera delusione del girone, il Perugia, squadra che dopo il pareggio incolore di domenica contro il Pescara non ha ancora trovato ,dopo quasi due terzi di campionato una sua fisionomia ne di gioco, ne di carattere. E a questo punto la società di Pian di Massiano farà bene a valutare in modo approfondito la situazione che si è venuta a creare, dato che il rischio Play out è più reale di quel che può sembrare( Il Taranto ha ora solo tre punti di meno) e visto le compagini che vi sono invischiate,potrebbe veramente diventare una lotteria finirci dentro e non saperne più uscire. Chi invece sta dimostrando sul campo di voler rimediare ad errori societari (ed anche di Lega),è proprio il Pescara,che da Perugia se avesse riportato l’intera posta in palio,nessuno avrebbe potuto aver nulla da ridire. Scendendo ancora più in basso nella classifica è evidente l’avanzata del Foligno, che ha ingranato la quarta ed ha già distanziato di sei punti la penultima,il Potenza, e di sette l’ultima la Pistoiese,che pur non giocando malissimo continua a perdere partite e terreno… Per lei probabilmente il campo ha già dato il responso finale.
Marco Mariuccini
domenica 8 febbraio 2009
venerdì 23 gennaio 2009
Un prodotto per il mercato di Gennaio
Chi l' ha detto che per il mercato di riparazione di gennaio girano solo scarti e mezze pippe? Tra i bidoni dell'arte pallonara è invece possibile ora portare a casa propria, con un modesto sforzo finanziario un pezzo di rara bellezza. Trattasi nientepopodimeno che di una rarissima ERCOLANIERA, ossia la custodia di un antico giocatore partenopeo di cui purtroppo si sono perse le tracce. Del suo fisico atletico e delle sue eccezionali prestazioni calcistiche sono rimaste solo alcune testimonianze, tramandate oralmente da alcune popolazioni dell'interno della Campania. Placcato in oro, del peso di circa 3 quintali e mezzo, l'Ercolaniera pur nella sua staticità, è in grado di fare la sua figura in qualsiasi ambiente venga collocato. La tradizione vuole che intorno al sarcofago, ogni mattina vengano lasciati tre teglie di pasta al forno, due agnelli arrosto, varie pizze, e fagioli con le cotiche di modo che lo "spirito" del grande campione possa nutrirsene. Ma si tratta di un sacrificio che ogni amante di quest'opera sopporta ben volentieri: con la sua staticità imponente e ricca di mistero, riesce a spaventare anche il difensore più esperto. L'Ercolaniera darà peso alla vostra squadra e se colpita nei punti giusti con la palla, potrà mettere in movimento ali e (per chi ce l ha) terzini che si sovrappongono. Il Perugia calcio, a tutti coloro che vorranno portarsi a casa l'imperdibile Ercolaniera, farà anche dono del Gran Sacerdote Sarri che detiene, unico al mondo, la formula per accettare la categoria. Vista la grande notorietà dell'opera, e soprattutto gli ingenti costi di trasporto, in questa transazione non si applica il diritto di ripensamento.
giovedì 22 gennaio 2009
La via Maestra.
domenica 18 gennaio 2009
venerdì 16 gennaio 2009
E giunse infine il calciomercato
Quello che resta invece difficile accettare è la testardaggine nel perseguire scelte che si sono rivelate perdenti. La scarsa umiltà e sopratutto flessibilità mentale sembra essere un virus che dalla panchina si è propagato anche in tribuna, colpendo soprattutto quei giovani dirigenti che dovrebbero mettere mano alla riparazione di gennaio. In tanti anni ne abbiamo sentite di tutti i colori e non è qui il caso di farne un'antologia, ma quella di Pizzolla che chiuderebbe la porta a Giovannino Tedesco, non so perchè, ma mi suona come una presa per il culo sonora a noi tifosi.
Si può dichiarare di perseguire una linea giovane (e non è questo il caso del Perugia) oppure di risparmio (e neanche questo è il caso) ma permettersi di fare un'uscita così verso colui che ci portò in Europa mentre il sig. Ferrigno mangiava la polvere in C, significa non solo mancare di rispetto ad un grande uomo e giocatore, ma anche alla storia della società per cui si lavora. Tra i tanti difetti e "sòle" , il mercato di riparazione di gennaio ha almeno un pregio: quello di azzerare le chiacchiere e rendere evidente le reali intenzioni di ogni società: staremo a vedere.
martedì 13 gennaio 2009
L' isola che non c'e`
...Seconda stella a destra questo è il cammino, e poi dritto fino al mattino poi la strada la trovi da te, porta all'isola che non c'è...
Sono tre anni e mezzo (dopo il fallimento) che continuiamo speranzosi a cercare... l'isola che non c'e`! Diventa quasi monotono il ricordare i tre anni di Silvestrini, pieni di speranze e vuoti di promesse (puntualmernte mancate): in realta` poco da ricordare se non l'accurata gestione finanzioria della Societa`. L'era Covarelli e` iniziata con fuochi d'artificio ad effetto sulla "scorata" tifoseria Perugina: nuova rosa, nuovi dirigenti, nuovi allenatori, tutto nuovo... ma sfortunatamente vecchie abitudini! Tanti (tantissimi) errori... poca (pochissima) capacita` di migliorarsi.
La volonta` di far bene e` tanta... ma la capacita` di farlo veramente e` onestamente molto ridotta: pesano i troppi errori e pesa il fatto che la Societa` non ha fatto e non fa niente per cambiare l'atteggiamento di non-presenza di fronte ai problemi concreti che ci trasciniamo da troppo tempo. Di indicazioni per trovare la strada giusta ne hanno avute... ma puntualmente hanno continuato ad ignorare gli errori commessi.
...Forse questo ti sembrerà un strano, ma la ragione ti ha un po' preso la mano. Ed ora sei quasi convinto che non può esistere un'isola che non c'è...
Nonostante tutto noi tifosi siamo sempre li, pronti ad incitare il GRIFO, a gioire, a mugugnare, a contestare, magari a forgiare commenti che (nel bene o nel male) sono piu` il frutto della passione che della razionalita`. A volte accettiamo situazioni che non vorremmo accettare o (al contrario) ci impantaniamo in critiche feroci verso singoli individui, senza magari tenere in considerazione fattori importanti che potrebbero farci rivedere il tutto con un ottica diversa. L'indice settimanale della convizione di raggiungere la promozione e` caratterizzato sempre dal risultato domenicale: la vittoria ci fa sentire leoni... pareggio e sconfitta sono sinonimo di co**ni.
...E a pensarci, che pazzia, è una favola, è solo fantasia e chi è saggio, chi è maturo lo sa: non può esistere nella realtà!...
Per coloro che come me di campionati ne hanno visti tanti, e` chiaro che guardiamo con diffidenza il campionato in corso, anche se in fondo sappiamo che il GRIFO reagisce sempre alle disavventure e rialza la testa proprio quando tutto sembra perduto!
La cosa che invece a me preoccupa di piu` e` l'aspetto Societario e le sue varie sfaccettature.
Se ci sono possibilita` di migliorare l'area tecnica... ho enormi dubbi su come viene gestito finanziariamente il PERUGIA di oggi. Si invocano acquisti e il Presidente puntualmente si mette a fare il Moratti della situazione... piu` per accontentare la piazza che in realta` per assecondare esigenze tecniche reali: l'acquisto di Raimondi e` il chiaro esempio di come vengono programmate le cose: le reali priorita` di miglioramento riguardano attacco e centrocampo... non certo la difesa!!! Ma i bilanci della Societa` sono sani oppure ci ritroviamo a fine campionato can i soliti vecchi problemi???
...Son d'accordo con voi, non esiste una terra dove non ci son santi né eroi e se non ci son ladri, e se non c'è mai la guerra, forse è proprio l'isola che non c'è...
O ci rassegnamo - per l'ennesima volta - aspettando un qualsiasi giorno della prossima estate che i giornali riportino la notizia di un Perugia in difficolta` economica... oppure sarebbe opportuno che qualcuno della Societa` ci faccia sapere in anticipo di come REALMENTE stanno le cose. Possibilmente il piu` presto possibile!