lunedì 22 dicembre 2008

Il Perugia che non ti aspetti


Mimetizzato da un primo tempo in scioltezza, ma con un attacco letale come una farfalla, ecco emergere nel secondo tempo tra le vette abruzzesi il Vero Grifo, quello che attendevamo tutti ma che in pochi si aspettavano. Lo stesso De Giorgio ha fatto finta di essere sempre quello, salvo poi gettare la maschera nella ripresa e confezionare una doppietta (bellissimo il primo gol per preparazione ed esecuzione) che ci regala 3 punti ed un natale un po' più dolce. Benassi invece sono ormai mesi che non fa giocare più il suo fratello gemello scarso, per la gioia nostra e per quella di Puggioni, diventato nel frattempo sordo da quanto gli fischiavano le orecchie. Nel Catino, o forse sarebbe meglio dire nella vasca da bagno, di Lanciano si è visto un buon Perugia, con discrete trame non più legate solo e soltanto alle spizzate di Ercolano. Il "frego" si è mosso bene, considerando anche che Sarri più che i goal gli chiedeva da questa partita la possibilità di creare spazi in cui si sarebbero inseriti i vari Mazzeo Cutolo e De Giorgio. Ferrari ha una "buona gamba" come dice il Mister ( ma quil 'altra che è..de legno?) e una tecnica da serie superiori; sarà utile alla causa. Noi confidiamo anche nel risveglio del leone di Pianura, che se ora ci pare leccarsi le ferite a bordo del prato, sappiamo essere capace di dare il suo grosso/grasso contributo.
Personalmente condivido le dichiarazioni di Covarelli, che sembra deciso a puntare su questo gruppo. Naturalmente qualche novità dal mercato riparatore ci sarà, ma senza fare l'ennesima rivoluzione, che ci costringerebbe a ricominciare tutto da capo. Certo..abbiamo rischiato, come sempre...ma siamo la seconda difesa di tutti i campionati professionistici, dietro solo all'Inter. E questo, alla fine del girone d'andata, comincia a non essere piu solo un puro caso.